Appello per una giornata d’azione decentrata per la pace e una vita buona per tutti il 19 novembre
Fermare l’assassinio in Ucraina – il riarmo non è la soluzione!
Giornata d’azione per la pace e una buona vita per tutti!
Il 24 febbraio 2022 è iniziata l’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe russe. La guerra di aggressione ha provocato decine di migliaia di morti, centinaia di migliaia di feriti e milioni di rifugiati. Il conflitto militare, iniziato nel 2014, ha anche distrutto innumerevoli edifici e strutture pubbliche, distrutto cibo e reso impossibile la coltivazione.
In risposta alla nuova aggressione russa, il governo tedesco ha annunciato un programma di riarmo della Bundeswehr da 100 miliardi di euro pochi giorni dopo l’inizio degli attacchi. Nel frattempo è stato approvato un emendamento alla Legge costituzionale. Con una spesa annua pari al 2% del prodotto interno lordo, la Germania avrebbe presto il terzo budget militare al mondo in termini nominali, dopo Stati Uniti e Cina.
Rifiutiamo il riarmo e la guerra
Rifiutiamo questa politica! Le armi devono tacere! Chiediamo un cessate il fuoco immediato con il ritiro dell’esercito russo dall’Ucraina. Sono necessari negoziati di pace! Chiediamo che il governo tedesco si adoperi attivamente per una soluzione diplomatica del conflitto.
Guerre e conflitti armati – come gli attacchi contrari al diritto internazionale della Turchia ai territori curdi o dell’Azerbaigian all’Armenia – causano sofferenze indicibili in tutto il mondo. Chiediamo la protezione delle persone in fuga dalle guerre, l’accettazione degli obiettori di coscienza e dei disertori e la persecuzione dei crimini secondo il diritto internazionale.
L’attuale spirale degli armamenti, in cui sono coinvolti molti Stati del mondo, tra cui la Germania, deve essere fermata per il bene di tutti. Perché ogni euro, dollaro o rublo che confluisce nelle forze armate manca nella lotta contro i problemi umani globali come la crisi climatica, la povertà o la pandemia di Corona.
La crisi climatica continua senza sosta: in questo Paese le conseguenze si sono fatte sentire chiaramente durante l’ultima siccità estiva. Tutte le risorse disponibili devono quindi essere utilizzate per contenere il cambiamento climatico e le sue conseguenze. La crisi climatica, la pandemia di Corona e le conseguenze della guerra in Ucraina fanno sì che sempre più persone scendano al di sotto della soglia di povertà; l’aumento dei prezzi di cibo ed energia rende la vita difficile anche ai cittadini tedeschi. Nessuno di questi problemi può essere risolto con mezzi militari.
Diventare attivi per un mondo più pacifico
Vogliamo un mondo in cui tutte le persone possano vivere liberamente e in sicurezza. Invitiamo pertanto a protestare in modo non violento e colorato contro la guerra di aggressione russa in Ucraina e il programma di riarmo sabato 19 novembre 2022.
Le azioni e le proteste devono essere organizzate nei luoghi in cui vengono prese le decisioni sul riarmo e sulle guerre, ad esempio davanti agli edifici governativi e agli uffici dei partiti al potere. Nei centri urbani, davanti alle fabbriche dell’industria degli armamenti e alle strutture militari, la nostra rabbia e la nostra indignazione contro i profittatori e i responsabili della guerra devono diventare visibili e udibili. Attivatevi il 19 novembre contro il riarmo e la guerra e per la pace e una vita buona per tutti!
Chi siamo
Siamo un’alleanza di organizzazioni della società civile, ci battiamo per i diritti umani e siamo solidali con tutte le persone che si battono contro la guerra.
Nelle nostre azioni non c’è posto per persone e gruppi dello spettro nazionalista e antidemocratico. Allo stesso modo, rifiutiamo le persone e i gruppi che sono antiscientifici, che attaccano i giornalisti, così come le persone e i gruppi che aderiscono a miti cospirativi e/o diffondono razzismo, antisemitismo, sessismo o altri messaggi discriminatori.
Organizzazioni partecipanti
Aktionsgemeinschaft Dienst für den Frieden | attac | Bund für Soziale Verteidigung | Deutsche Friedensgesellschaft – Vereinigte KriegsdienstgegnerInnen | Frauennetzwerk für Frieden | IPPNW | NaturFreunde Deutschlands | Netzwerk Friedenskooperative | | Ohne Rüstung Leben | Omas gegen Rechts München | Rheinmetall entwaffnen | Rostocker Friedensbündnis | VVN-BdA-BdA